Si è chiusa la prima edizione del Suzuki Motor Fest, la festa che ha radunato al Misano Word Circuit “Marco Simoncelli” gli appassionati del marchio giapponese
– All’evento hanno partecipato le leggende Suzuki: Kevin Schwantz, Marco Lucchinelli e Franco Uncini
– Prove in pista, test ride, esposizioni e intrattenimento hanno emozionato e divertito oltre 2.350 appassionati
– Tutti i turni in circuito – auto e moto – hanno registrato il sold out, mentre i test ride e le prove sono state complessivamente oltre 900!
– Il Suzuki Motor Fest è stata l’occasione per la presentazione della GSX-8R CUP e altre iniziative che hanno testimoniato l’entusiasmo verso il Marchio di Hamamatsu
Oltre 2.350 appassionati hanno vissuto l’11 maggio una strepitosa giornata al Misano Word Circuit “Marco Simoncelli” per la prima edizione del Suzuki Motor Fest, una festa dedicata al mondo Suzuki che ha unito per l’occasione le sue 3 anime, auto, moto e motori fuoribordo. Suzuki ha proposto una serie di attività a tutti coloro che hanno affollato il paddock del Circuito di Misano Adriatico.
SOLD OUT IN PISTA E FUORI
L’evento è stato inaugurato alla presenza del Sindaco di Misano e Direttore dell’Autodromo, del Presidente di Suzuki Italia Massimo Nalli e dei tre campioni del Mondo e icone Suzuki Kevin Schwantz, Marco Lucchinelli e Franco Uncini, del Campione Europeo di rally Renato Travaglia e campione del mondo di rally Gigi Pirollo (navigatore). La giornata è stata scandita da molti appuntamenti, a iniziare dal sold out registrato per tutti i turni in pista dedicati ai proprietari di moto e auto Suzuki: tra i cordoli del tracciato del motomondiale sono scese 103 moto Suzuki e 51 Swift Sport, mentre alla parata hanno partecipato 550 moto Suzuki e 110 Swift Sport. Un successo che testimonia l’affetto e il coinvolgimento verso il marchio. Sold out anche per chi invece non è potuto scendere in pista e ha testato la GSX-8R al simulatore.
Non solo, ai test ride della gamma Suzuki hanno partecipato 150 motociclisti, oltre ai 50 che hanno provato la gamma moto/scooter 125 nell’area dedicata e a tutti coloro che si sono cimentati nel percorso a ostacoli con le V-Strom presso l’area V-Strom Academy.
Sono state più di 180 persone che si sono emozionati provando il percorso ad ostacoli da affrontare con la Suzuki Jimny, 70 gli appassionati saliti al volante di un SUV Suzuki, oltre 200 quelli che hanno provato il brivido della Swift sport con lo skid car e quasi 150 i test ride con la gamma delle auto Suzuki che si sono svolti oltre i cancelli del Circuito romagnolo. In totale, tra auto e moto, pista e strada, sono stati oltre 900 i protagonisti su un’auto o su una moto Suzuki durante il Suzuki Motor Fest!
SUZUKI GSX-8R CUP
L’ospite speciale della festa a due ruote è stata la GSX-8R CUP che è stata presentata al pubblico e stampa.
La versione della sportiva di Suzuki basata sul bicilindrico frontemarcia da 776 cc, 4 valvole per cilindro da 83 cv a 8.500 giri/min con una coppia massima di 78Nm a 6.800 giri/min è stata pensata per la pista.
La GSX-8R CUP presenta, rispetto al modello stradale: paracatena, tappo serbatoio racing, protezione leva freno, pulsantiera racing, semimanubri sportivi, carene in vetroresina, idraulica Öhlins, tubi freno a treccia, kit paracarter, pedane regolabili, luce post pioggia, Scarico Akrapovič e Mono Öhlins.
Si tratta di un modello in fase di sviluppo con caratteristiche votate all’uso in pista e il Suzuki Motor Fest è stata l’occasione per farla provare alla stampa e proseguire così la fase di sviluppo.
AUTO E MOTO UNICHE
Il Suzuki Motor Fest è stata una festa, scandita dall’intrattenimento dal palco di Radio Bruno e dall’opportunità di godersi delle vere e proprie icone della produzione motociclistica Suzuki, come le oltre 50 repliche delle moto Campioni del Mondo grazie anche alla presenza degli amici di “Due Tempi Bei Tempi”.
Nel paddock era esposta anche la V-Strom 800DE di Mirco Bettini, fresco vincitore in Marocco del Lamas Rally, una gara che sfida i mezzi e i piloti in un percorso di 1800 km nel deserto.
Inoltre, lo straordinario concept Suzuki Misano, il veicolo progettato in collaborazione con Suzuki dagli studenti del Master in Transportation Design di IED Torino, un’esposizione, quest’ultima, molto significativa per un concept che intreccia la filosofia del design automobilistico giapponese con una progettazione che incarna la tradizione italiana fatta di passione, stile e divertimento, ma anche un mix tra auto e moto, grazie al suo design di barchetta a quattro ruote con due posti in tandem.
I CLUB E LE LEGGENDE SUZUKI
Inoltre, non potevano mancare i numerosi club Suzuki che hanno portato all’interno dei paddock numerosi modelli iconici, a testimonianza del forte senso di appartenenza al Marchio da parte di tutte le community Suzuki.
Grande affetto per le tre leggende Kevin Schwantz, Marco Lucchinelli e Franco Uncini, letteralmente sommersi durante le sessioni d’autografi e che hanno compiuto un giro d’onore per salutare tutti gli appassionati. Per concludere, i molti dei 2.350 presenti all’evento hanno visitato l’area Marine e apprezzato il funzionamento del #lavalacqua (Suzuki Micro Plastic Collector), il primo dispositivo al mondo per motori fuoribordo che consente di filtrare la microplastica presente nell’acqua (mari, laghi e fiumi), un concreto segno dell’attenzione di Suzuki verso tutela ambientale e sostenibilità.
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